FRAMMENTI DI VITA
Per la mia presentazione è sembrato importante
ripercorrere e condividere alcune tappe della vita che mi hanno portato a
creare questa pagina.
Vorrei dedicare queste riflessioni a tutte le persone che
hanno condiviso il mio stesso cammino, le stesse passioni, affrontato degli
eventi e poi hanno intrapreso altre strade.
La dedica viene estesa anche a tutti coloro che vorranno
interagire attraverso un confronto in maniera anche critica, purchè
costruttiva.
Fin dall'età adolescenziale facevo parte di un gruppo di
ragazzi e ragazze adolescenti di ogni ceto sociale, ciascuno con le proprie
idee, con il proprio modo di pensare ed il proprio vissuto.
Adolescenti curiosi che si erano creati un’alternativa al
bar, un luogo dove incontrarsi, esprimersi , e condividere sentimenti e
pensieri su vari argomenti: es. politica, vita sociale, problematiche
adolescenziali, cultura, lettura settimanali, libri, musica, religione, amore,
amicizia etc.
Man mano nasceva l’educazione del fare, dell'intervenire, dell'espandersi e del comunicare con un maggior numero di persone, dell'organizzare dibattiti pubblici, del parlare in pubblico con le nostre timidezze, fare indagini,
ed informare.
Venimmo a contatto con la realtà dei rischi adolescenziali (droghe
e devianze sociali) della realtà dei nostri anziani e dei portatori di handicap
ed abbiamo iniziato ad organizzare campeggi misti intergenerazionali
(adolescenti, portatori di handicap ed anziani).
Da queste esperienze di volontariato sono state nate 3
Cooperative Sociali che proseguono l'attività con impegno e successo
Un’altra esperienza, che ha arricchito la mia vita è stata la
partecipazione al gruppo folkloristico, con studi culturali e di ricerca con la
scoperta del carattere rituale e magico-sacrale del ballo sardo di cui parlerò
in altra sezione
Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia e le mie esperienze
lavorative sono state prevalentemente nel settore delle Dipendenze (sezione indipendente di informazione ed interazione nel blog).
Il fenomeno dell’uso delle sostanze,come raccontato
precedentemente, esisteva sin dalla mia infanzia e dalla mia adolescenza (i
cosiddetti drogati di Eroina, cocaina LSD e alcolizzati).
Molte cose, sono adesso cambiate in questo campo, mentre penso che per altre siano sempre uguali.
E' cambiato il mercato della droga con la comparse nuove
sostanze, è comparso l’Web Marketing, l’uso del cellulare per l'acquisto tramite SMS, le multi offerte,
sconti comitive l'acquisto di cannabinoidi sintetici sotto forma di profumatori
ambientali o incensi oppure come Spice, JWH-018 JWH-073 – JWH 200.
Sono cambiate le sostanze d’iniziazione, Energy Drink che sono analcolici stimolanti (taurina,
caffeina) associati ad un concetto di energia, soft drink, sostanze naturali
per cui è più facile in seguito accettare sperimentazioni con THC, cocaina ed anfetamina. I Binge Drink (grandi bevute del fine settimana)
In generale, per i giovani trovo siano aumentate le attività sportive, e contemporaneamente, la necessità dei
familiari e della società, del primeggiare sempre per essere
considerati persone valide.
Essere i migliori e non migliori.
Trovo aumentato a volte il vuoto, la distanza o la noia degli adolescenti che fa parte della fase dell'età
Trovo desolante l’isolamento dei ragazzi nella propria
stanzetta e l’incapacità degli adulti di comunicare su temi educazionali che
sono LA VITA. Tutto perché non sappiamo usare internet come loro?
Le esperienze della vita, mi fanno pensare, che i giovani non
sono cambiati, e che siano sempre quelli di sempre.
I giovani sono una enorme risorsa che spesso attualmente non
viene valorizzata, sono intelligenti, sono vivi e con tanta voglia di vivere,
vivaci, ma non educati ad incanalare le loro energie.
Mancano, non per loro colpa, di esperienze anche
lavorative e di indipendenza.
Nella
nostra società sempre più individuale e senza condivisioni, si notano tante difficoltà
nel guidarli ed accompagnarli da parte di tutti noi adulti.
Sin dai tempi degli egizi l’educazione dei figli era di
primaria importanza, li istruivano in un clima di uguaglianza sociale e già dai
primissimi mesi di vita apprendevano la condotta sociale e morale; le norme di
giustizia e la saggezza e l’obbedienza venivano dati come forma di consiglio dal
padre e dalla madre
COME SÌ DICE:IL BUON FUNZIONAMENTO DI UNO STATO DIPENDE DALL'EDUCAZIONE DALL'EDUCAZIONE DEI CITTADINI .
COME SÌ DICE:IL BUON FUNZIONAMENTO DI UNO STATO DIPENDE DALL'EDUCAZIONE DALL'EDUCAZIONE DEI CITTADINI .
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